Esiste un curioso paradosso: quando ci accettiamo così come siamo, allora possiamo cambiare. Carl Rogers

Consultare uno psicologo significa cercare di dare un significato al momento di difficoltà che si sta vivendo ponendosi alcune domande su di sé, quali:

  • Cosa mi fa stare male?
  • Cosa mi impedisce di stare bene con me stesso?
  • Cosa mi impedisce di stare bene con gli altri?
  • Quali sono le mie emozioni in questa situazione?
  • Come mai mi sento in questo modo?
  • Posso cambiare?

Da una prima risposta, seppur parziale, a queste domande si genera la decisione su come e se proseguire con un eventuale percorso psicologico. Talvolta basta chiarirsi le idee attraverso una consultazione; altre volte si rivela necessario affrontare in modo approfondito le problematiche che ci riguardano e allora i percorsi possibili sono diversi sia per frequenza delle sedute che per durata.

AMBITI DI INTERVENTO

L’ansia è una risposta funzionale che mettiamo in atto per proteggerci dagli stress quotidiani. Quando diventa eccessiva interferisce con le attività usuali come guidare un’auto, andare al lavoro, intrattenere relazioni sociali.

Ciò provoca vissuti di frustrazione e rabbia verso se stessi, causando ripercussioni nelle relazioni interpersonali.

Attraverso un percorso di psicoterapia è possibile trovare nuove strategie per affrontare le situazioni di disagio riuscendo così a ristabilire l’equilibrio perduto.

Gli specialisti dello studio si occupano di diagnosi e trattamento di: ansia generalizzata, fobia sociale, disturbo di panico, agorafobia e fobie specifiche.

La depressione provoca una generalizzata perdita di interesse verso le attività che fino a poco prima risultavano piacevoli e appaganti. La tristezza, il senso di scoraggiamento e l’irritabilità costituiscono campanelli di allarme da non sottovalutare. Tali sintomi si presentano per gran parte della giornata e per diversi giorni o settimane consecutive: ciò comporta marcato disagio in tutte le aree di vita.

Il primo passo per riprendere in mano la propria vita è riconoscere questi sintomi e chiedere aiuto a un professionista.

Il percorso terapeutico aiuta a comprendere il significato del disturbo all’interno della propria storia di vita e a ritrovare la serenità.

I disturbi del comportamento alimentare sono caratterizzati da un’alterazione delle abitudini alimentari e da una smisurata preoccupazione per il peso corporeo. Insorgono durante l’adolescenza e colpiscono entrambi i sessi. I comportamenti tipici, anche se spesso ben mascherati da chi vive il disturbo, sono: digiuno, abbuffate, attività fisica eccessiva, assunzione di lassativi, restrizione dell’alimentazione, vomito autoindotto.

Il percorso di psicoterapia risulta indispensabile per poter ristabilire un’adeguata percezione dell’immagine corporea e per mettere parola ai vissuti e alla sofferenza psicologica che il disturbo porta con sé.

Gli specialisti dello studio si occupano della diagnosi e del trattamento di anoressia nervosa e bulimia nervosa.

I disturbi sessuali come l’impotenza, il vaginismo o l’eiaculazione precoce spesso hanno alla base una componente psicologica che gioca un ruolo fondamentale anche nel loro mantenimento. È difficile essere consapevoli del fatto che la difficoltà sia di natura psicologica, ma ai fini del trattamento ciò è fondamentale.

Un consulto psicologico può rappresentare la chiave di volta per ritrovare un nuovo equilibrio individuale e di coppia.

L’autostima è un costrutto psicologico che si costruisce nel tempo e che è alla base dell’immagine di sé. Avere una buona autostima consente di affrontare le situazioni di vita con motivazione, consapevolezza e alta probabilità di successo. L’autostima genera autostima così come il contrario: una scarsa considerazione di sé e delle proprie possibilità può provocare un circolo vizioso in cui la mancanza di autostima genera ed è allo stesso tempo conseguenza di una vita non soddisfacente.

Una buona autostima si conquista passo dopo passo e tutti possono migliorarla e migliorarsi.

Un percorso di sostegno psicologico può aiutare a incrementare le proprie risorse garantendo una migliore qualità della vita.

Lo stress è un fenomeno adattivo e positivo. Tuttavia se persistente e prolungato può generare disturbi di varia natura come gastriti, ansia anticipatoria e somatizzazioni di vario livello.

I ritmi di vita a cui siamo abituati sono il terreno fertile per l’insorgenza di questo disturbo. Una consultazione psicologica rappresenta il punto di partenza per comprendere quali sono i meccanismi che generano lo stress e apprendere tecniche per gestirlo e ridurlo.

PROCESSO DI TERAPIA

Emozioni intense e improvvise come la rabbia, la tristezza, la paura o l’ansia, possono prendere il sopravvento ed evolvere in veri e propri disturbi psicologici. È importante prendere coscienza del problema e affrontarlo con un esperto che possa aiutarti a trovare le TUE modalità di gestione. Lo psicologo è colui che ti aiuta a guardare anche i vissuti dolorosi sostenendoti e ascoltandoti senza mai giudicarti.

Gli strumenti dello psicologo che coltiva e utilizza per affrontare le diverse situazioni sono, oltre alla relazione stessa, l’empatia, l’ascolto attivo e la formazione continua. Lo psicologo possiede competenze e strumenti utili ad affrontare le difficoltà strutturate e che si possono manifestare nel corso della terapia.

L’utilizzo del linguaggio in terapia non è volto soltanto alla descrizione della realtà, ma rappresenta il mezzo con cui essa viene costruita. Parlare con un professionista aiuta a cambiare il modo con cui si attribuisce significato al mondo, modificando di conseguenza i comportamenti e atteggiamenti.

La durata del percorso psicologico è influenzata da tanti fattori: può essere una semplice consulenza psicologica, della durata di qualche colloquio, oppure un percorso breve nell’arco di pochi mesi o ancora una terapia che richiede maggior tempo.

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