Quante volte si sente dire: “Quando sposi una persona, stai sposando tutta la sua famiglia”? Niente di più vero, specialmente in un Paese come il nostro, dove la famiglia e i legami parentali sono considerati davvero molto importanti. La famiglia acquisita conta e non è sempre possibile sfuggire alle ingerenze e invasioni di campo dei “nuovi parenti”, che spesso comportano spiacevoli conseguenze come liti con il partner, tensioni famigliari, etc.

Non è un caso che anche la cultura popolare tratti le difficoltà di questo tipo di relazioni, si pensi ad esempio al film “Ti presento i miei”. Ciò riflette le preoccupazioni derivanti dalla necessità di bilanciare la relazione con il proprio partner e i suoi legami di attaccamento, di senso del dovere e di obbligo verso genitori e fratelli. Non è una paura irrazionale! Le ricerche dimostrano che le relazioni famigliari acquisite sono una chiave determinante nella riuscita di un matrimonio felice.

Ma è possibile riuscire a sopravvivere a tutto questo, essere una coppia felice e non distruggere  l’equilibrio famigliare?

Consigli per sopravvivere

Ecco tre consigli che sono un valido alleato per continuare ad avere una relazione di coppia serena:

1) La tua lealtà è verso il tuo partner

Nell’eventualità di un conflitto aperto tra la tua famiglia e il tuo partner, stai dalla parte del partner. Deve essere chiaro alla tua famiglia di origine che tuo marito/tua moglie viene prima di tutto. Non stare nel mezzo, senza schierarti: questo potrebbe minare la fiducia alla base della tua relazione matrimoniale.

2) Ricordati perché lo stai facendo

Devi sempre tenere a mente che lo sforzo di essere accondiscendente con la famiglia del tuo partner è il dono più grande che puoi fare al tuo matrimonio. Così come assecondavi stranezze e manie della tua famiglia di origine, ugualmente è importante che ti impegni a fare lo stesso con i tuoi parenti acquisiti. Ricorda che lo fai perché ami tuo marito/tua moglie e in questo modo preservi nel migliore dei modi la vostra relazione.

3) Non parlate di politica e altri “temi caldi”

Alcuni argomenti di discussione saranno inevitabili: matrimonio, lavoro, stile di vita, educazione dei figli. Non parlare di politica poiché è un tema che può essere evitato. Ovviamente, non si intende un dibattito sano e tranquillo sulle questioni di politica generale, ma quelle situazioni che degenerano e terminano con porte che sbattono e partner in lacrime nel ritorno verso casa.

Così come la politica, saranno da evitare i “temi caldi” che nella tua famiglia acquisita fanno scattare tutti quanti. Se dovesse capitare, lasciare la stanza con una scusa per qualche minuto può essere un’eccellente strategia salva-relazione.